L'Unione europea ha concesso la possibilità agli Stati membri di scegliere nel proprio Piano Strategico Nazionale per la PAC 2023-2027 di concedere il sostegno per determinati interventi a favore di uno o più settori diversi da quelli degli ortofrutticoli, dell'apicoltura, del vitivinicolo e del luppolo.

L'Italia ha scelto nel proprio nel proprio Piano Strategico Nazionale per la PAC 2023-2027, approvato il 02 dicembre 2022, di concedere il sostegno per determinati tipi di interventi a favore del settore delle patate, fresche o refrigerate.

Il sostegno è concesso per l'attuazione da parte delle organizzazioni di produttori, riconosciute ai sensi dei regolamenti (UE) n. 1308/2013, di un programma operativo che preveda la realizzazione di un insieme di interventi tra quelli previsti per il settore delle patate nel Piano Strategico Nazionale per la PAC 2023-2027.

Nell'ambito dei 15 interventi previsti per il settore, il tipo di spese prevedibili nei programmi operativi è molto vasto e comprende, a titolo esemplificativo: acquisizione impianti per la gestione del prodotto (celle frigo, calibratrici, ecc.); la realizzazione investimenti aziendali; attività promozionali, assistenza tecnica per la protezione dell'ambiente.

La scelta degli obiettivi perseguiti, degli interventi e dei tipi di spese da attuare con il programma operativo spetta alla OP, tra quelli indicati nel Piano Strategico Nazionale per la PAC 2023-2027 e nei decreti ministeriali pertinenti.
Tutti i programmi operativi hanno una durata pluriennale, dai tre ai sette anni solari, e sono articolati in più esecutivi annuali che dettagliano le attività previste per un determinato anno solare.

La percentuale dell'aiuto comunitario è il 50% (elevabile al 60% per i primi 5 anni dall'anno di riconoscimento delle OP) della spesa sostenuta dalla OP/AOP, mentre l'aiuto comunitario non può superare il 6% del fatturato realizzato dalla vendita delle patate conferite dai soci (vpc) commercializzati da ciascuna OP.

Le norme che disciplinano i programmi operativi sono quelle dei regolamenti (UE) n. 2021/2115, (UE) n. 2022/126, del Programma Nazionale Strategico per la PAC 2023-2027 approvato il 02 dicembre 2022, del decreto ministeriale 480156 del 29.09.2022.

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