DGR n. 562/2023 - Danni arrecati da fauna selvatica ittiofaga alle produzioni di acquacoltura

BANDO REGIONALE PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI "DE MINIMIS" A TITOLO DI INDENNIZZO FORFETTARIO DEI DANNI DA FAUNA SELVATICA ITTIOFAGA ALLE PRODUZIONI DELL'ACQUACOLTURA

Reg. (UE) n. 717/2014 - L.R. 50/1993 art. 28 - DGR 562 del 9 maggio 2023

E' disponibile il modulo informatico per la presentazione delle domande di indennizzo forfettario dei danni arrecati da fauna selvatica ittiofaga alle produzioni di acquacoltura.

Il termine per presentare le domande di aiuto è stato fissato al 15 giugno 2023 alle ore 23:59:59.

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente tramite modalità informatica con l'applicativo DOMANDE PSR al quale si accede dalla sezione "Applicativi".

Il cod. modulo per l'attribuzione della delega in GUARD e per l'apertura della Domanda di aiuto è

  • ACQES - INDENNIZZO FORFETTARIO DEI DANNI DA FAUNA SELVATICA ITTIOFAGA ALLE PRODUZIONI DELL'ACQUACOLTURA.

Il cod. bando di riferimento è il 1151 - DGR n. 562 del 9 maggio 2023.

Lo stanziamento per l'anno 2023 previsto dal presente bando per questa Misura è quantificato in euro 60.000,00.

L'iniziativa regionale si rivolge e imprese di acquacoltura che esercitano attività di piscicoltura di tipo estensivo su superfici acquee interne al territorio della regione Veneto, anche parzialmente ricadenti all'interno di aree protette ai sensi della L. 394/1991 e in aree a divieto di caccia.

Potranno presentare domanda di indennizzo a titolo di compensazione forfettaria per la minor produzione le imprese che nel 2022 abbiano subito danni da avifauna protetta ittiofaga, sia stanziale che presente in forma stagionale, con particolare ma non esclusivo riferimento al Cormorano e al Marangone minore.

I contributi complessivamente attribuiti a fronte di tutte le istanze risultate ammissibili all'istruttoria amministrativa e tecnica da parte di AVEPA sono determinati, in misura pari al 30% del valore della produzione annuale (VP) riferita all'anno 2022.

Il contributo forfettario massimo riconoscibile per beneficiario è fissato in euro 10.000,00.

Tali aiuti sono sottoposti al regime de minimis di cui al Reg. (UE) n. 717/2014. Qualora l'importo dell'aiuto determinasse il superamento del massimale complessivo di contributi erogabili in regime de minimis per singolo beneficiario per il comparto della pesca ed acquacoltura, pari ad euro 30.000,00 calcolato quale valore complessivo degli aiuti concedibili ad una medesima azienda nell'arco di tre esercizi fiscali (ed euro 200.000,00 per quanto riguarda il de minimis generale), il contributo concesso sarà ridotto al fine di rispettare i massimali.

 

Pubblicato il: 02.11.2023  -  Ultima modifica: 02.11.2023
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