Peste suina Africana

La Peste Suina Africana (PSA) è una malattia virale che colpisce suini e cinghiali, altamente contagiosa e spesso letale per gli animali, le cui epidemie hanno pesanti ripercussioni economiche sui territori colpiti. Da gennaio 2022 la malattia è stata confermata in diversi cinghiali in Piemonte e Liguria; successivamente è stata riscontrata anche in altre Regioni italiane (Lazio, Lombardia, Emilia-Romagna, Calabria, Liguria, Campania, Basilicata). 

Per prevenire ed eradicare la circolazione dei virus della peste suina africana, sono state istituite zone di protezione, zone di sorveglianza e altre zone soggette a restrizioni dal 13 gennaio 2022 in avanti.

Con il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf) n. 0336168 del 28 luglio 2022, sono stati disposti degli interventi per compensare le perdite di reddito subite dalle aziende della filiera suinicola, a seguito della applicazione delle misure di prevenzione istituite, per un importo totale di 25.000.000,00 euro stanziati nel "Fondo di parte corrente per il sostegno della filiera suinicola".

Il 60% delle risorse stanziate è destinato alle PMI del settore della produzione agricola primaria, mentre il rimanente 40% è destinato al settore della macellazione e della trasformazione.

Con i decreti n. 0534026 del 29 settembre 2023 e n. 0707009 del 29 dicembre 2023 del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf), è stata disposta l'estensione degli effetti economici e di alcuni effetti giuridici del decreto Mipaaf n. 0336168/2022, a carico delle risorse finanziarie residue pari ad euro 19.644.443,25 per le medesime tipologie di interventi a sostegno della filiera suinicola italiana, che ha subìto danni indiretti a seguito delle misure sanitarie di contenimento dei focolai di Peste Suina Africana (PSA), nel periodo 1° luglio 2022 - 30 novembre 2023

Inoltre, negli stessi decreti ministeriali sono state disciplinate le modalità di concessione del sostegno, individuandone l'ambito di applicazione, gli interventi ammessi, i beneficiari, l'entità per intervento, le modalità di presentazione delle domande e le procedure per l'esame delle domande stesse.

In particolare, è stato stabilito che le domande di sostegno devono essere presentate agli Organismi pagatori, secondo modalità dagli stesse definite, che poi dovranno, previa realizzazione dei controlli previsti, procedere alla liquidazione dell'aiuto determinato a partire dal 3 giugno 2024.

Con le Circolari di AGEA 78718 del 24 ottobre 2023, 85091 del 16 novembre 2023 e 7211 del 26 gennaio 2024 è stato stabilito il termine di presentazione delle domande agli organismi pagatori competenti, dettagliate le modalità di presentazione delle domande, compresa la documentazione da presentare per comprovare il danno per il quale viene richiesto l'indennizzo, i controlli sulle domande presentate e sul rispetto del massimale finanziario nazionale stanziato.

I beneficiari, per il D.M. 0534026 del 29 settembre 2023 che copre il periodo di indennizzo 1 luglio 2022 - 31 luglio 2023, sono le imprese della produzione primaria e le imprese dei settori della macellazione, trasformazione di carni suine, colpite dalle restrizioni sulla movimentazione degli animali e sulla commercializzazione dei prodotti derivati, ricompresi, a seconda dei casi, nelle seguenti fattispecie: 

  • allevamenti di scrofe da riproduzione a ciclo aperto, di scrofe da riproduzione a ciclo chiuso e da ingrasso (comprensivi di allevamenti da svezzamento e magronaggio), ubicati in uno dei comuni assoggettati a restrizioni sanitarie a seguito delle disposizioni emanate dal Ministero della Salute e/o dalle Ordinanze del Commissario governativo alla Peste Suina Africana, di cui all'elenco Allegato 1bis a partire dal 1° luglio 2022 fino al 31 luglio 2023;
  • Macelli di suini e aziende di trasformazione della carne suina (prosciuttifici, salumifici, sezionatori) ricadenti in una o più delle seguenti condizioni:

1. ubicati nei territori sottoposti a restrizione sanitaria a partire dal 1° luglio 2022 fino al 30 luglio 2023 come da Regolamento di esecuzione (UE) 2023/594 modificato successivamente dal Regolamento (UE) 2023/1485 e indicati nell'Allegato I bis del D. M. 534026 del 29 settembre 2023;

2. a partire dal 1° luglio 2022 e sino al 31 luglio 2023, non hanno potuto utilizzare suini o carni suine provenienti dalle Regioni e territori elencati nell'Allegato 1 bis del D. M. 534026 del 29 settembre 2023;

3. Gli stabilimenti aventi l'autorizzazione ad esportare verso Paesi terzi nel 2022, ma che non hanno potuto esportare carni suine o prodotti trasformati di carni suine a causa dei bandi sanitari elevati dalle competenti Autorità estere, recepiti e notificati dal Ministero della Salute italiano.

I beneficiari, per il D.M. 0707009 del 29 dicembre 2023 che copre il periodo di indennizzo 1 agosto 2023 ¿ 30 novembre 2023, sono le imprese della produzione primaria e le imprese dei settori della macellazione, trasformazione di carni suine, colpite dalle restrizioni sulla movimentazione degli animali e sulla commercializzazione dei prodotti derivati, ricompresi, a seconda dei casi, nelle seguenti fattispecie: 

  • allevamenti di scrofe da riproduzione a ciclo aperto, di scrofe da riproduzione a ciclo chiuso e da ingrasso (comprensivi di allevamenti da svezzamento e magronaggio), ubicati in uno dei comuni assoggettati a restrizioni sanitarie di cui all'elenco allegato 1 ter del D.M. n. 0707009 del 29 dicembre 2023;
  • macelli di suini e aziende di trasformazione della carne suina (prosciuttifici, salumifici, sezionatori) ricadenti in una o più delle seguenti condizioni:

1. ubicati nei territori sottoposti a restrizione sanitaria a partire dal 1° agosto 2023 fino al 30 novembre 2023 come da Regolamenti di esecuzione riportati nell'Allegato I ter al D.M. n. 0707009 del 29 dicembre 2023;

2. a partire dal 1° agosto 2023 e sino al 30 novembre 2023, non hanno potuto utilizzare suini o carni suine provenienti dalle Regioni e territori elencati nell'Allegato 1 ter al D.M. 0707009 del 29 dicembre 2023;

3. gli stabilimenti aventi l'autorizzazione ad esportare verso Paesi terzi nel 2023, ma che non hanno potuto esportare carni suine o prodotti trasformati di carni suine a causa dei bandi sanitari elevati dalle competenti Autorità estere, recepiti e notificati dal Ministero della Salute italiano.

Per le attività che esulano dal campo di applicazione della produzione agricola primaria, gli indennizzi sono concessi ai sensi del Regolamento (UE) 1407/2013 (de minimis).

Le Grandi Imprese sono escluse dal regime di esenzione di cui al regolamento (UE) n. 2022/2472 per quanto concerne la produzione primaria, mentre le stesse sono ammesse agli aiuti esclusivamente nell'ambito del regime di de minimis di cui al regolamento (UE) n. 1407/2013, relativo alla trasformazione ed alla macellazione.

I beneficiari devono avere sede legale nella Regione del Veneto e, alla data di presentazione della domanda, devono avere aperto nel sistema informativo dell'AVEPA un fascicolo aziendale aggiornato.

Le domande devono essere compilate informaticamente mediante l'applicativo dell'AVEPA "Calamità naturali", seguendo le istruzioni operative scaricabili nella sezione "Manuali e procedure", utilizzando

  • il modulo "PESTE SUINA AFRICANA 2023", per i danni subiti nel periodo 1 luglio 2022 - 31 luglio 2023 (D.M. 0534026 del 29 settembre 2023), entro le ore 23:59:59 del giorno 15 febbraio 2024;
  • il modulo "PESTE SUINA AFRICANA 2023 - secondo periodo" per i danni subiti nel periodo 1 agosto 2023 - 30 novembre 2023 (D.M. 0707009 del 29 dicembre 2023), entro le ore 23:59:59 del giorno 15 marzo 2024.

Le domande devono essere protocollate nell'applicativo, corredate dalla copia del documento di riconoscimento valido.

Il pagamento delle domande ammissibili dopo la realizzazione dei controlli sarà eseguito dall'AVEPA a partire dal 03 giugno 2024.

Per maggiori informazioni sulle modalità di presentazione delle domande, sulla documentazione da allegare obbligatoriamente alle domande e più in generale sulla gestione di questo tipo di sostegno, si invita a consultare il Manuale procedurale scaricabile nella sezione "Manuali e procedure".

Informazioni

Gianni Pagin
tel. 049 7708768
produzioni.zootecniche@avepa.it

Pubblicato il: 21.10.2022  -  Ultima modifica: 07.02.2024
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