Con ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (OCDPC) n. 932 del 13 ottobre 2022 sono state dettate disposizioni operative per l'attivazione dell'istruttoria finalizzata alla concessione di contributi a favore di soggetti privati e attività economiche e produttive, relativamente all' evento calamitoso verificatosi nel territorio della Regione del Veneto dal 12 novembre 2019.

Avviso per i comuni

I Comuni interessati devono affiggere all'Albo comunale l'avviso pubblico di apertura dei termini per la presentazione della domanda di contributo disponibile nella sezione documenti.

Provvedimenti

OCDPC n. 932 del 13 ottobre 2022

DDR n. 35 del 25 gennaio 2023

Avviso apertura termini e modalità tecniche per la presentazione delle domande di contributo

Le imprese esercitanti attività economiche e produttive, ricadenti nei territori individuati nell'allegato A alla OCDPC n. 932/2022, che hanno già reso la segnalazione preliminare dei danni subiti a seguito degli eventi calamitosi occorsi dal 12 novembre 2019 di cui all'OCDPC n. 622/2019, possono presentare domanda per ottenere gli indennizzi entro il termine  perentorio, come prorogato, del 6 marzo 2023 ore 23:59:59 (40 giorni dal provvedimento del Soggetto responsabile di approvazione della modulistica e delle modalità tecniche di presentazione della domanda di contributo n. 35 del 25 gennaio 2023).

• aver completato la registrazione in GUARD (seguendo le istruzioni presenti nella sezione dedicata Applicativi);
• aver costituito il FASCICOLO AZIENDALE elettronico semplificato, operazione da effettuarsi presso un Centro di Assistenza agricola autorizzato - CAA - oppure presso uno Sportello Unico Agricolo dell'AVEPA. Ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina dedicata Fascicolo aziendale, dove sono riportati i riferimenti dei Referenti per ogni singolo Sportello Unico Agricolo provinciale.

Una volta completati tutti i quadri previsti dal modulo informatico " CAL 01 - O.C.D.P.C. N. 932 DEL 13 OTTOBRE 2022 - EVENTO CALAMITOSO DAL 12 NOVEMBRE 2019", la domanda deve essere stampata, firmata dal legale rappresentante, scansionata (se la firma non è digitale) ed allegata all'interno dell'applicativo nel quadro ALLEGATI DOMANDA, unitamente almeno alla perizia asseverata e relativi allegati ed a un documento d'identità in corso di validità del richiedente il contributo, quali documenti obbligatori.

Tramite la funzione RICHIESTA PROTOCOLLO l'istanza viene trasmessa al sistema di gestione informatica dei documenti dell'AVEPA che provvederà alla PROTOCOLLAZIONE in maniera automatica.

Nella sezione Manuali e procedure sono inserite le "Istruzioni operative per la presentazione della domanda".