Aviaria

Misure eccezionali di sostegno del mercato nei settori delle uova e delle carni avicole


L'influenza aviaria costituisce la principale patologia dell'avifauna domestica e selvatica: nel corso dell'ultimo decennio, infatti, il patrimonio avicolo nazionale (e Veneto in particolare) è stato interessato da numerose epidemie di influenza aviaria, causate inizialmente da sierotipi virali ad alta patogenicità (HPAI).

La Regione del Veneto è la prima produttrice in Italia di pollame ed in particolare di tacchino da carne, che rappresenta la specie con il più alto rischio di epizozie a bassa ed alta patogenicità.

Per limitare la circolazione dei virus dell'influenza aviaria, la normativa sanitaria impone l'applicazione di misure sanitarie che comportano l'istituzione di zone di protezione, zone di sorveglianza e zone di ulteriori restrizioni (zone regolamentate). L'applicazione di tali misure, comportando prolungati periodi di fermo e restrizioni alle movimentazioni, provocano alle imprese avicole delle perdite di reddito legate alle uova distrutte o trasformate, agli animali non accasati, al prolungamento dei cicli produttivi, etc..


Aiuti Comunitari

Il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2023/834 del 18 aprile 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea in data 20 aprile 2023, dispone un sostegno al fine di compensare le perdite di reddito subite dai produttori italiani delle uova e del pollame, a seguito dell'insorgere di 294 focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità appartenente al sottotipo H5, rilevati e notificati, per i quali sono stati applicate misure veterinarie e di polizia sanitaria, tra il 23 ottobre 2021 e il 31 dicembre 2021. 

L'importo totale dell'aiuto, cofinanziato al 50% tra U.E. ed Italia, ammonta ad ¿ 54.459.144,00 ed è suddiviso per interventi, relative categorie merceologiche e quote massimali di finanziamento. Le risorse di cofinanziamento pari ad ¿ 27.229.572,00 sono state richieste al Ministero dell'Economia e delle Finanze (IGRUE), con nota n. 258243 del 18/05/2023 Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. 

Con il DM 278458 del 30/05/2023 e la Circolare Agea n. 41935 del 01/06/2023 è stato stabilito il termine di presentazione delle domande al 30/06/2023 e specificate le modalità di presentazione delle domande con l'indicazione dei documenti da allegare alla domanda per comprovare il danno subito e verificare il massimale finanziario stanziato.

Sulla base della normativa, per usufruire dei sostegni previsti è necessario presentare una apposita domanda; per le aziende con sede legale in Veneto, le domande vanno compilate informaticamente mediante l'applicativo dell'AVEPA "Calamità naturali", utilizzando il modulo "INFLUENZA OCM PER AVIARIA 2021", seguendo le istruzioni operative scaricabili nella sezione "manuali e procedure".

Le domande devono essere protocollate nell'applicativo, corredate dalla copia del documento di riconoscimento valido, entro le ore 23:59:59 del giorno 30 giugno 2023.

Il pagamento delle domande ammissibili dopo la realizzazione dei controlli sarà eseguito dall'AVEPA entro il 30 settembre 2023.

Ricordiamo che per chi avesse già beneficiato di un sostegno come Aiuto di Stato, ai sensi del DM 216437 del 12 maggio 2022 (sempre per il periodo 23/10/2021 - 31/12/2021), l'importo del contributo richiesto sarà decurtato dell'importo già ricevuto per lo stesso intervento e gli stessi animali.

Per maggiori informazioni sulle modalità di presentazione delle domande, sulla documentazione da allegare obbligatoriamente alle domande e più in generale sulla gestione di questo tipo di sostegno, si invita a consultare il Manuale procedurale scaricabile nella sezione "manuali e procedure".


Aviaria Aiuti di Stato

Nel corso del 2021, l'Italia ha notificato alla Commissione europea diversi focolai di influenza aviaria, alcuni dei quali ubicati all'interno del territorio regionale, e ha conseguentemente istituito alcune zone regolamentate.

Con Decreto Ministeriale n. 193915 del 5 aprile 2023, sono stati disposti gli interventi al fine di compensare le perdite di reddito subite dalle aziende avicole, oggetto di danni indiretti, a partire dall'applicazione dei provvedimenti sanitari attivati per l'adozione di misure di prevenzione, eradicazione e contenimento, a seguito dell'insorgere di focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità, nel periodo dal 23 ottobre 2021 al 31 maggio 2022.

Tali disposizioni integrano quelle precedentemente stabilite dal Decreto Ministeriale n. 216437 del 12 maggio 2022, per le quali sono state stabilite modalità di attuazione uniformi con Circolare Agea n. 58039 del 27 luglio 2022 e per le quali AVEPA ha già liquidato il sostegno alle imprese avicole che hanno subito danni indiretti a seguito della definizione di misure restrittive per il controllo dei virus dell'influenza aviaria nel periodo dal 23.10.2021 al 31.12.2021.

L'importo dell'aiuto è indicato all'articolo 1, paragrafo 2, del Decreto Ministeriale 193915/2023, per un totale di euro 40.000.000,00 (quaranta milioni/00). Dello stanziamento sopra riportato, un importo pari ad euro 3.000.000,00 (tre milioni/00) è a favore delle aziende avicole che operano nel settore della trasformazione, ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 ed in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti nell'ambito del regime «de minimis».

Sulla base di quanto stabilito nel citato decreto ministeriale e nella successiva circolare Agea n. 32777 del 04/05/2023, per usufruire dei sostegni previsti è necessario presentare una apposita domanda all'Organismo pagatore territorialmente competente, in base alla sede legale dell'impresa.

Per le aziende con sede legale in Veneto le domande di sostegno vanno presentate all'AVEPA.

Le domande devono essere compilate informaticamente mediante l'applicativo dell'AVEPA "Calamità naturali", utilizzando il modulo "INFLUENZA AVIARIA AIUTI DI STATO 2023 PER I PRIMI MESI 2022", seguendo le istruzioni operative scaricabili nella sezione "manuali e procedure".

A seguito della proroga stabilita dalla Circolare Agea n. 49373 del 27 giugno 2023, le domande devono essere protocollate nell'applicativo, corredate dalla copia del documento di riconoscimento valido, entro le ore 23:59:59 del giorno 01 settembre 2023 .

Il pagamento delle domande ammissibili dopo la realizzazione dei controlli sarà eseguito dall'AVEPA  a partire dal 15 dicembre 2023.

Per maggiori informazioni sulle modalità di presentazione delle domande, sulla documentazione da allegare obbligatoriamente alle domande e più in generale sulla gestione di questo tipo di sostegno, si invita a consultare il Manuale procedurale scaricabile nella sezione "Manuali e procedure".


Informazioni

Gianni Pagin
tel. 049 7708768
produzioni.zootecniche@avepa.it
Simone Artuso
tel. 049 7708769
produzioni.zootecniche@avepa.it
Paola Baiguera
tel. 049 7708230
produzioni.zootecniche@avepa.it

 

Per informazioni è inoltre possibile rivolgersi allo Sportello unico agricolo dell'AVEPA competente per territorio:

 

Sportello unico agricolo
di Vicenza

Francesco Ugolini
tel. 0444 837915
francesco.ugolini@avepa.it
Sportello unico agricolo
di Verona

Alessandro Cappelletti
tel. 045 8636728
alessandro.cappelletti@avepa.it
Sportello unico agricolo
di Padova

Mauro Capriotti
tel. 049 7708339
mauro.capriotti@avepa.it
     
Sportello unico agricolo
di Treviso

Paolo Frasson
tel. 0422 247605
paolo.frasson@avepa.it
   

 

Pubblicato il: 05.02.2019  -  Ultima modifica: 27.06.2023
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