AVEPA

Agenzia veneta per i pagamenti

L'Agenzia veneta per i pagamenti (AVEPA) è un ente strumentale istituito dalla Regione del Veneto per svolgere inizialmente funzioni di organismo pagatore regionale (OPR) degli aiuti, dei premi e dei contributi nel settore agricolo. Negli anni le competenze dell'ente sono cresciute e si sono diversificate, assorbendo una serie di deleghe regionali, tra cui, le funzioni di organismo intermedio (OI) per la gestione dei Programma regionale FESR.

L'AVEPA è un ente di diritto pubblico dotato di autonomia amministrativa, organizzativa, contabile e patrimoniale nei limiti previsti dalla legge istitutiva (legge regionale 9 novembre 2001, n. 31) in quanto tale, l'Agenzia è soggetta ai poteri di indirizzo e controllo spettanti alla Giunta regionale, nel rispetto delle forme di autonomia di cui gode

  • Istituzione ed evoluzione

L'Agenzia ha iniziato la propria attività nel 2002 e nello stesso anno ha ottenuto il primo riconoscimento ad operare in qualità organismo pagatore da parte del Ministero delle politiche agricole; in seguito, nel 2003 e nel 2004, il riconoscimento ministeriale è stato esteso ad ulteriori settori di intervento.
Dal 2011 l'Agenzia ha incorporato le strutture e le funzioni degli ex Ispettorati regionali dell'agricoltura, divenendo il punto di riferimento a livello regionale per l'erogazione di servizi pubblici dedicati al mondo agricolo.

Dal 2017 l'Agenzia svolge le funzioni di organismo intermedio, ai sensi dell'art. 123 par. 7 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, per la gestione di parte del Programma Operativo Regionale (POR) FESR 2014-2020 della Regione del Veneto. A partire dal 2022 svolge funzioni di organismo intermedio (OI) per la gestione dei Programma regionale FESR e di organismo di gestione di programmi di aiuto ad esso riconducibili sulla base di specifici accordi con l'Autorità di Gestione del Programma (Regione del Veneto).

  • Organi di governo e di controllo

Il Direttore è l'organo monocratico di governo e il rappresentante legale dell'Agenzia. Nominato dalla Giunta regionale, esercita le funzioni di indirizzo, programmazione e controllo per la definizione degli obiettivi strategici e gestionali ed assume direttamente il coordinamento operativo dei progetti a valenza strategica.

Le funzioni di revisore dei conti sono svolte da un revisore unico nominato dal Consiglio regionale secondo le procedure della legge regionale 22 luglio 1997, n. 27 tra gli iscritti nel registro dei revisori legali di cui al decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39 "Attuazione della direttiva 2006/43/CE, relativa alle revisioni legali dei conti annuali e dei conti consolidati, che modifica le direttive 78/660/CEE e 83/349/CEE e che abroga la direttiva 84/253/CEE", che rimane in carica per la durata della legislatura e può essere riconfermato una sola volta.
 

  • Controlli esterni

L'Agenzia è sottoposta ad una serie di controlli esterni da parte di soggetti istituzionali che attraverso lo svolgimento di specifiche attività di vigilanza e controllo svolgono un ruolo di garanzia all'interno del sistema delle erogazioni in agricoltura.

Regione del Veneto

Il Consiglio Regionale definisce gli indirizzi per l'attività dell'Agenzia e ne controlla l'attuazione attraverso la competente Commissione consiliare, mentre la Giunta Regionale esercita le funzioni di vigilanza e controllo, definendo gli indirizzi in materia di organizzazione, funzionamento, dotazione organica e risorse finanziarie dell'Agenzia. L'agenzia è inoltre sottoposta al controllo e monitoraggio da parte delle autorità di gestione regionali sulle attività delegate e, per le attività legate al POR FESR 2014-2020, al controllo dell'autorità di certificazione e dell'autorità di audit della Regione del Veneto.  

Governo nazionale

Il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste è l'autorità competente che decide in merito al riconoscimento dell'organismo pagatore ed esercita una costante supervisione sugli organismi pagatori regionali;  l'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA) funge da organismo di coordinamento ed è l'interlocutore unico della Commissione europea per tutte le questioni relative alla gestione dei fondi comunitari, in particolare per l'applicazione della normativa e la raccolta di dati relativi all'attività degli organismi pagatori.

Unione europea

La Commissione europea garantisce l'applicazione della Politica agricola comune (PAC) ed effettua varie attività di controllo di natura contabile ed amministrativa sui contenuti dei conti annuali e delle rendicontazioni periodiche ai fini della liquidazione dei conti degli organismi pagatori. Sulla base di specifiche analisi dei rischi, effettua inoltre attività di audit relative alle attività degli organismi pagatori, verificandone il rispetto dei criteri di riconoscimento.

La Corte dei conti europea svolge attività di controllo indipendenti sull'utilizzo dei fondi dell'Unione europea. La Corte valuta se le operazioni finanziarie sono state registrate correttamente, nonché eseguite in maniera legittima e regolare. In ambito agricolo effettua controlli sull'affidabilità dei conti dell'Unione europea che comprendono anche attività di audit presso gli Stati membri e i rispettivi organismi pagatori.

Organismo di certificazione

L'organismo di certificazione è un soggetto esterno indipendente che esamina i conti ed il sistema di controllo posto in essere dall'organismo pagatore, attenendosi a norme sulla revisione dei conti internazionalmente riconosciute e tenendo conto di tutti gli orientamenti definiti dalla Commissione europea per l'applicazione di tali norme. Effettua i controlli nel corso e alla fine di ogni esercizio finanziario, a seguito dei quali certifica i conti dell'organismo pagatore..

Pubblicato il: 13.03.2014  -  Ultima modifica: 07.02.2024
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