Misure per le crisi

L'Unione europea per fronteggiare la situazione di crisi del mercato ortofrutticolo causata dalla proroga dell'embargo del governo russo, ha previsto la possibilità di erogare degli aiuti alle organizzazioni di produttori e ai produttori non aderenti che realizzino delle operazioni di ritiro di alcuni produtti ortofrutticoli.

Il sostegno è concesso per le operazioni che riguardano alcuni prodotti ortofrutticoli (mele, pere, kiwi, susine, uve da tavola fresche, pomodori da mensa, carote, peperoni, cetrioli e cetriolini, arance, mandarini, clementine, limoni, pesche, nettarine.), svolti dal 01 luglio 2016 al 30 giugno 2017 o, se antecedente, alla data di esaurimento dei massimali previsti per l'Italia.

La realizzazione dei ritiri è subordinata al rispetto di determinate condizioni stabilite dalla normativa comunitaria e nazionale vigente. In particolare, le attività realizzate devono essere state comunicate preventivamente dalle Organizzazioni di produttori riconosciute all'AVEPA e alle Prefetture competenti, in modo da poterne garantire il controllo. Una volta effettuate, le operazioni di ritiro dovranno essere comunicate entro le ore 9.00 del giorno successivo alla loro realizzazione.

Il pagamento dell'aiuto è effettuato previa presentazione allo Sportello unico Agricolo di Rovigo dell'AVEPA, di una o due apposite domande di pagamento entro:

  • il 31 gennaio 2017, per i ritiri effettuati nel periodo 01 luglio 2016 - 31 dicembre 2016;
  • il 31 luglio 2017, per i ritiri effettuati nel periodo 1 gennaio 2017 - 30 giugno 2017 e per quelle eventualmente non incluse nella prima domanda.

Le istruzioni e la modulistica di riferimento sono disponibili alla sezione Modulistica.

 

Informazioni
Gianni Pagin
tel. 049 7708768
ortofrutta@avepa.it 
Pubblicato il: 20.11.2014  -  Ultima modifica: 20.04.2022
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