Attività produttive agricole - OCDPC n. 671-2020

Con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile (OCDPC) n. 671 del 7 maggio 2020 è stato disposto di procedere alla regolarizzazione delle istanze presentate dalle imprese agricole danneggiate dagli eventi calamitosi indicati all'art. 1 della Delibera del consiglio dei Ministri del 21 dicembre 2019, relativamente agli eventi calamitosi verificatisi nella Regione del Veneto dal 30 gennaio al 18 febbraio 2014 (O.C.D.P.C. 170/2014).

Avviso per i comuni

I Comuni interessati devono affiggere all'Albo comunale l'avviso pubblico di apertura dei termini per la presentazione della domanda di contributo  Avviso pubblico evento 30 gennaio-18 febbranio 2014 OCDPC 671/2020.

Provvedimenti:

  • DGR n. 1358 del 16 settembre 2020
  • Ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n. 671 del 7 maggio 2020

Modalità presentazione delle domande

Le imprese esercitanti attività economiche e produttive agricole, ricadenti nei territori individuati nell'allegato 1 bis alla L. n. 50/2014, che hanno già reso la segnalazione preliminare dei danni subiti a seguito degli eventi calamitosi occorsi dal 30 gennaio al 18 febbraio 2014 di cui all'OCDPC n. 170/2014, utilizzando una modulistica diversa da quella di cui alla scheda C allegata alle ordinanze di Protezione Civile, possono presentare domanda per ottenere gli indennizzi entro il termine perentorio del 30 novembre 2020.

Il modello della domanda di indennizzo è disponibile nella sezione Modulistica.

Le domande compilate in ogni loro parte e complete della relativa documentazione dovranno essere presentate ad AVEPA allo Sportello unico agricolo (SUA) competente per territorio (Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza) in relazione ai Comuni interessati dagli eventi emergenziali e alla localizzazione della struttura danneggiata

La presentazione delle domande compilate in ogni loro parte e complete della relativa documentazione dovrà essere effettuata, pena la non ricevibilità delle domande stesse, utilizzando, in alternativa, una delle modalità di seguito riportate:

  • consegna a mano presso gli Sportelli (in tal caso la documentazione deve pervenire entro e non oltre le ore 13:00 di lunedì 30 novembre 2020;
  • invio a mezzo raccomandata A/R (in tal caso farà fede la data del timbro postale);
  • invio tramite PEC, entro le ore 23:59 di lunedì 30 novembre 2020, all'indirizzo di posta elettronica certificata dello Sportello unico agricolo (SUA) competente per territorio. Attenzione: la trasmissione tramite PEC delle domande di indennizzo è ritenuta valida e rilevante ai fini amministrativi esclusivamente se la domanda e tutta la relativa documentazione allegata è sottoscritta con firma digitale e riporta l'indicazione che l'imposta di bollo è stata assolta in modo virtuale in virtù di apposita autorizzazione ottenuta dall'Agenzia delle Entrate.
Pubblicato il: 30.09.2020  -  Ultima modifica: 02.10.2020
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